Regolamento indirizzo musicale

VISTO il D. Interm. n.176 del 1° luglio 2022 “decreto recante la disciplina dei percorsi a indirizzo
musicale delle scuole secondarie di primo grado”;
VISTO la nota ministeriale n. 22536 del 05 settembre 2022 “decreto interministeriale 1° luglio 2022,
n. 176 – disciplina dei percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado”;
VISTA la delibera del Consiglio d’istituto n. 132 del 16 dicembre 2022;

A partire dall’anno scolastico 2023/24 entrerà in vigore, per le classi prime e poi negli anni seguenti a regime per le altre nuove classi, il seguente regolamento per il percorso ad indirizzo musicale

Dalle Indicazioni Nazionali (Allegato A del DM 176/22):

“…I percorsi a indirizzo musicale prevedono un approccio educativo incentrato sull’incontro tra
conoscenza, tecnica ed espressione creativa”.
“….lo studio di uno strumento amplia la conoscenza dell’universo musicale, integra aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali, facilita l’approccio interdisciplinare alla conoscenza e favorisce l’integrazione della pratica con la formazione musicale generale”

Presentazione

1.  Il “Percorso a Indirizzo Musicale” nella Scuola Secondaria di I grado si sviluppa attraverso l’integrazione dell’insegnamento dello strumento musicale con la disciplina di musica.
   Il Percorso nella nostra scuola offre l’opzione dello studio di una delle seguenti quattro specialità
   strumentali, chiamate anche sottogruppi:
   Chitarra, Flauto traverso, Strumenti a percussione, Violoncello

Organizzazione

1. Il Percorso, di durata triennale, prevede 3 ore curricolari settimanali, ovvero 99 ore annuali, aggiuntive all’orario scolastico, collocate in fascia pomeridiana e possono essere articolate in
   unità di insegnamento non coincidente con l’unità oraria; la frequenza è obbligatoria per il
   triennio.
2. Il Percorso prevede le seguenti attività:
   1. lezione strumentale (individuale o a coppie);
   2. lezione di teoria e lettura della musica (in gruppo);
   3. lezione di musica d’insieme (Ensemble o Orchestra)
3. I rientri settimanali sono, generalmente, due:
   • •  uno per la lezione di Musica d’Insieme (Ensemble o Orchestra) e la lezione di Teoria, con
       orario consecutivo, nei plessi di appartenenza;
     •  uno per la lezione strumentale (individuale o a coppie), nei plessi di appartenenza, in
       giorni indicati dai docenti e concordati con le famiglie nel mese di settembre.

   Per agevolare gli allievi con residenza più lontana, in accordo con docenti e famiglie, è possibile organizzare un solo rientro.

Criteri

1. 1. Organizzazione oraria:
      MODELLO ORARIO “PERCORSO A INDIRIZZO MUSICALE”

      tre lezioni settimanali		Durata
      a)Strumento	a1) Strumento individuale	45 minuti
      	a2) Strumento a coppie	60 minuti
      b) teoria in gruppo		50 minuti
      c) ensemble in gruppo		60 minuti

      L’organizzazione settimanale potrebbe subire variazioni per la preparazione di concerti, o altre attività, previa comunicazione alle famiglie sul registro elettronico, garantendo il numero totale annuale delle ore dichiarato al punto 2 di questo Regolamento.

   2. Ogni anno, prima dell’inizio delle iscrizioni, immediatamente dopo la pubblicazione della circolare riguardante le iscrizioni per l’anno scolastico successivo, mediante comunicazione sul registro elettronico e sul sito della scuola, verranno resi noti i posti disponibili (minimo 18,massimo 27 per gruppo; minimo 4, massimo 7 per sottogruppo) per la frequenza al Percorso a indirizzo musicale, distinti per specialità strumentale e anno di corso.
   3. L’iscrizione è soggetta, per normativa nazionale, all’espletamento di una Prova orientativo-attitudinale, durante la quale saranno proposti esercizi musicali (prove ritmiche, prove di percezione, prove di intonazione, approccio agli strumenti) volti a sondare le caratteristiche attitudinali degli alunni/e.
      Durante la Prova verrà preso in considerazione il questionario conoscitivo degli alunni, compilato precedentemente dagli stessi, contenente anche l’ordine di preferenza dei quattro strumenti da parte delle famiglie. Tale Prova si svolgerà l’ultimo giorno di iscrizioni o, al massimo, il giorno successivo del termine ultimo.
   4. L’eventuale capacità strumentale pregressa e/o la frequentazione di corsi progettuali di
      avviamento alla pratica musicale non costituiscono, per legge, diritto prioritario di ammissione; semmai, rappresentano una stimolazione positiva dell’attitudine.
   5. I criteri di valutazione degli esiti per l’assegnazione dello strumento sono i seguenti:
      1. osservazioni e valutazioni durante la Prova orientativo-attitudinale per come vengono svolti gli esercizi dedicati al ritmo, alla percezione e all’intonazione;
      2. osservazioni e valutazioni sulla modalità di approccio alle 4 specialità strumentali;
      3. desiderata dell’aspirante indicati all’atto dell’iscrizione e confermati durante il breve colloquio della Prova orientativa-attitudinale;
      4. equilibrio numerico delle 4 specialità strumentali per la formazione degli Ensemble
         in ogni plesso.
         Qualora si riscontri parità di punteggio nelle valutazioni ai punti I e II e si rilevino i medesimi desiderata da parte degli aspiranti, si procederà al sorteggio per l’assegnazione dello strumento.
   6. Per le alunne e gli alunni disabili e con disturbi specifici di apprendimento la Prova orientativo attitudinale potrà essere ridimensionata in relazione alla diagnosi, dispensando alcuni esercizi e/o prevedendo strumenti compensativi. Si potrà inoltre fornire un supporto/accompagnamento vocale e/o gestuale alle richieste e un tempo aggiuntivo per la comprensione delle richieste.
   7. Indicazioni rispetto alle modalità di valutazione degli apprendimenti nel caso in cui le attività di cui all’articolo 4, comma 2, del DM 176/22, siano svolte da più docenti di strumento:
      • la specialità strumentale è disciplina curricolare, pertanto è valutata attraverso un’unica
        valutazione in ‘STRUMENTO’ che terrà conto delle valutazioni delle tre attività (lezione strumentale, lezione di teoria, lezione di musica d’insieme), siano esse espresse da un unico o più docenti di strumento
   8. Al termine delle Prove orientative-attitudinali, la Commissione di valutazione – costituita dai
      docenti di strumento delle quattro specialità strumentali, dal docente di musica di ruolo (in
      subordine non di ruolo) con più anni di servizio, dal Dirigente o da un suo delegato – valuta gli alunni e assegna le specialità strumentali in base ai criteri sopra citati (I. II. III. IV. del punto c).
      La Commissione stila una graduatoria generale, indicante il punteggio ottenuto durante la Prova orientativo-attitudinale, lo strumento assegnato e definendo la posizione in graduatoria degli allievi.
      La graduatoria consente l’accesso al percorso musicale rispettando il numero dei posti disponibili, comunicati precedentemente alle famiglie tramite registro elettronico (vedi punto b).
      In caso di assenza di un membro della Commissione di valutazione, il DS procederà alla nomina di un nuovo incaricato.
   9. Qualora ci fossero più docenti di strumento della stessa specialità strumentale, l’individuazione degli alunni assegnati ai docenti di strumento musicale rispetterà i seguenti criteri: assegnazione del docente in base ai plessi dell’Istituto o in base alle classi all’interno dello stesso plesso.
   10. Criteri per l’organizzazione dell’orario d’insegnamento dei docenti di strumento musicale
       funzionale alla partecipazione alle attività collegiali: l’orario settimanale dei docenti di
       strumento sarà armonizzato con l’orario previsto per le attività collegiali della scuola in modo
       da permettere la loro partecipazione.
   11. La nostra scuola collabora con i Poli ad orientamento artistico e performativo attraverso progetti di rete e con soggetti del territorio, progettando e realizzando momenti di collaborazione didattico-musicale tra studenti e docenti del Liceo Musicale, della nostra scuola e di altri Istituti.
   12. I docenti di strumento collaborano per lo svolgimento delle attività di formazione e di pratica musicale nella scuola primaria ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 31 gennaio 2011, n.8 nel rispetto di quanto previsto dalla contrattazione collettiva; ulteriori eventuali forme di collaborazione, compatibili con i vincoli per le spese aggiuntive, sono elaborate dal Collegio in fase di adeguamento del PTOF triennale.

Ritiri

Non è possibile il ritiro se non per motivi di salute gravi e documentati, certificati da medici competenti e presentati dalla famiglia alla scuola.
In via eccezionale e con richiesta scritta motivata, possono essere accolte dal DS rinunce alla frequenza del Percorso a Indirizzo Musicale entro il 31 ottobre del primo anno di corso.

Lista d’attesa

Se le iscrizioni fossero maggiori del numero di posti utili, in base alla graduatoria stilata dalla Commissione di valutazione (vedi punto f), verrà creata una lista d’attesa. Eventuali rinunce in corso d’anno permetteranno lo scorrimento della graduatoria.

Strumenti musicali

All’avvio delle lezioni, in linea di massima, le famiglie devono provvedere autonomamente all’acquisto dello strumento.
La scuola ha a disposizione alcuni strumenti (flauti traversi, violoncelli, glockenspiel, chitarre) che, qualora ce ne fosse bisogno, può fornire alle famiglie con contratto di comodato d’uso annuale, secondo specifica regolamentazione d’Istituto.

Valutazione

• In sede di esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, gli alunni/e sosterranno una prova di pratica di strumento, inserita nell’ambito del colloquio orale pluridisciplinare;
•  Nel Certificato delle Competenze, rilasciato dalla scuola in funzione del passaggio alla formazione di secondo grado, sarà riportata la competenza relativa allo strumento musicale studiato.

Concerti, gemellaggi, concorsi, presentazioni

Nel Percorso ad indirizzo musicale gli allievi saranno coinvolti in attività formative come concerti, concorsi, gemellaggi, presentazioni del proprio Percorso. Sarà premura dei docenti di strumento e delle famiglie stimolare ed invitare gli alunni ad una partecipazione attiva e puntuale a questi momenti di crescita musicale e umana.

Pausa pranzo

Tra la fine delle lezioni mattutine e la ripresa delle lezioni pomeridiane, sarà possibile avvalersi di una pausa pranzo di 15 minuti sotto la sorveglianza di un docente incaricato.

Docenti referenti

Ogni anno a settembre vengono sottoposti ad approvazione del Collegio Docenti i referenti
per:

• il buon funzionamento del percorso;
• il controllo degli strumenti e delle attrezzature musicali in dotazione all’Istituto;
• il coordinamento delle attività musicali in ordine alla programmazione prevista e al Piano
  dell’Offerta Formativa;
•  la cura dei rapporti con Comuni ed Enti